Ricordo ancora con tenerezza una delle prime volte che varcai la soglia della loro amata casa di campagna, venni sopraffatta dall’amore, in ogni angolo, in ogni singola parola, in ogni racconto che usciva dalla sua bocca c’era la magia del passato, delle tradizioni, della meravigliosa semplicita’ del tramandare le cose; fu allora che capii, quanto del mio passato mi fosse sfuggito prima ancora di prenderne atto, e fu in quell’esatto momento che ebbi la consapevolezza di come non avrei piu’ voluto essere e di come sarei voluta diventare. In ogni angolo della casa c’era la storia di centinaia di anni arrivati fino a noi… vini d’annata a ricordare i bei momenti, i matrimoni, le nascite, le botti, gli affreschi, gli asciugamani e le candide lenzuola sapientemente piegate e legate con splendidi nastri colorati, ogni singolo, minuscolo oggetto, parlava di loro, di cio’ che erano e di cio’ che sono oggi: una splendida famiglia legata, come poche, alla loro storia centenaria. Sua madre, una donna meravigliosa, per noi qui sara’ nonna Icia, detentrice, ancora oggi di ricette di ogni genere, arrivate da lontano, molto lontano e portate nel cuore per farle arrivare fino a noi, una di queste: i Gialletti, cosi’ chiamati dal ricettario Artusi, ma che lei con gran maestria ha saputo raffinare e adattare, oggi, sono diventati per tutti noi, i biscotti di nonna Icia!
La ricetta è estremamente semplice, vi assicuro che il risultato è ottimo…. e solo il profumo che pervadera’ la vostra casa sara’ gia’ una valida ragione per provare…mmmmm che fantastica magia la cucina!
